La società longobarda
La società longobarda era rigidamente divisa in classi! Al vertice c'erano gli arimanni, l'aristocrazia guerriera che sceglieva il re (considerato solo un capo militare).
I guerrieri si organizzavano in gruppi familiari chiamati fare, mentre il resto della popolazione era diviso in due categorie: i servi (senza diritti) e gli aldi (semiliberi che potevano muoversi ma non lasciare le terre del padrone).
Inizialmente il potere era frammentato tra i duchi, spesso in conflitto tra loro. Nel 584 nominarono il re Autari per unificare il regno, e i duchi cedettero metà dei loro beni per rafforzare il potere regio.
L'integrazione iniziò con Agilulfo e sua moglie Teodolinda, cattolica, che favorì la conversione dei Longobardi e l'avvicinamento alle popolazioni locali.