Gli Ittiti: guerrieri a cavallo che conquistarono Babilonia
Quando l'Impero babilonese iniziò a vacillare dopo la morte di Hammurabi (1750 a.C.), gli Ittiti colsero l'occasione al volo. Questi popoli, originari delle terre tra il Mar Nero e il Mar Caspio, si erano stabiliti in Anatolia intorno al 2200 a.C. fondando la loro capitale Hattusas.
La loro forza militare derivava da un'innovazione rivoluzionaria: furono i primi ad addomesticare i cavalli per uso militare. Con la cavalleria e i carri da guerra divennero praticamente imbattibili, tanto che nel 1550 a.C. il re Murshili I riuscì a conquistare nientemeno che Babilonia.
Il regno ittita funzionava diversamente dagli altri imperi dell'epoca. I sovrani non avevano potere assoluto ma dovevano consultare un'assemblea di nobili guerrieri chiamata pankus per le decisioni importanti. Questo sistema causava spesso conflitti interni, ma garantiva anche una certa stabilità.
Curiosità: Gli Ittiti furono i primi a usare sistematicamente la cavalleria in battaglia, un'innovazione che cambierà per sempre l'arte militare!