La Società e i Geroglifici
La società egiziana era organizzata come una piramide. Al vertice c'era il faraone, considerato un dio vivente figlio di Ra. Il suo potere era assoluto ed ereditario. Sotto di lui c'erano sacerdoti (che erano anche medici, astronomi e ingegneri), nobili guerrieri e funzionari che amministravano il paese.
Alla base della piramide sociale c'era il popolo: artigiani, contadini e schiavi che vivevano in povertà e venivano sfruttati duramente. Solo i ricchi potevano permettersi tombe elaborate e mummificazione.
I geroglifici nacquero intorno al 3100 a.C. Erano "segni sacri" che rappresentavano oggetti, animali e concetti. Gli Egiziani credevano che questi segni si animassero nell'aldilà, quindi disegnavano i leoni senza una zampa per renderli inoffensivi!
La Stele di Rosetta, scoperta nel 1799, permise a Champollion di decifrare i geroglifici nel 1822, svelando un mistero durato oltre 2000 anni.
🔍 Scoperta geniale: Champollion capì i geroglifici confrontando lo stesso testo scritto in geroglifico, demotico e greco!