Lo sviluppo economico durante il regno di Elisabetta I
Il regno di Elisabetta I fu caratterizzato da un notevole sviluppo economico che trasformò profondamente l'Inghilterra. Questo periodo vide un significativo incremento demografico, con la popolazione che raddoppiò in poco più di un secolo, grazie all'aumento della produzione agricola e all'affermazione di nuove imprese produttive.
Nelle campagne inglesi si verificarono importanti cambiamenti. All'inizio del XVI secolo, la maggior parte dei terreni apparteneva alla Chiesa cattolica, alla corona o ai latifondisti feudali. Questi proprietari non si occupavano direttamente della coltivazione, ma concedevano le terre in uso ai contadini in cambio di lavoro gratuito e di una rendita fissa chiamata "copyhold".
Vocabolario: Il "copyhold" era un sistema di affitto terriero in cui il contadino pagava una rendita fissa al proprietario, indipendentemente dalla produzione ottenuta.
Elisabetta I introdusse una riforma significativa, sostituendo il "copyhold" con il "leasehold". In base a questo nuovo sistema, il contadino prendeva in affitto la terra pagando una rendita proporzionata all'andamento della produzione. Questa riforma creò un interesse comune tra proprietari e contadini nell'incrementare la resa agricola.
Highlight: La politica delle recinzioni (enclosures) fu uno strumento decisivo per la trasformazione delle campagne inglesi durante il regno di Elisabetta I.
Lo sviluppo economico non si limitò all'agricoltura. Le materie prime, come stagno, rame e ferro, alimentarono la crescita delle fabbriche metallurgiche a Londra e in altri centri maggiori. Il carbone, utilizzato come combustibile, ebbe un effetto decisivo sull'aumento della produzione.
Nel settore manifatturiero, l'industria tessile conquistò una posizione di rilievo, offrendo una vasta gamma di prodotti sia dalle case dei contadini-tessitori che dalle prime fabbriche con numerosi lavoratori.
Esempio: La disponibilità di merci per l'esportazione stimolò lo sviluppo della marina mercantile e l'ingresso dell'Inghilterra nel commercio internazionale.
Nacquero imprese commerciali private, organizzate nella potente corporazione dei Merchant Adventurers di Londra. La corona favorì queste compagnie concedendo diritti di monopolio e agevolazioni fiscali, che diedero impulso anche alla ricerca di nuovi mercati.
Curiosità: Elisabetta I firmò lo statuto della Compagnia delle Indie Orientali nel 1600, segnando l'inizio dell'espansione commerciale inglese in Asia.
La vita privata di Elisabetta I e la sua descrizione fisica sono state oggetto di molte speculazioni storiche. Nota come la "Regina Vergine", non si sposò mai e non ebbe figli, dedicando la sua vita al governo del regno. La sua causa di morte, avvenuta nel 1603, è attribuita a una combinazione di fattori, tra cui l'età avanzata e possibili infezioni.
Highlight: Il regno di Elisabetta I segnò l'inizio dell'età d'oro dell'Inghilterra, caratterizzata da prosperità economica, espansione coloniale e fioritura culturale.