L'Anno dei Quattro Imperatori (69 d.C.)
Dopo la morte di Nerone, l'impero romano precipita nel caos totale. Lo storico Tacito lo chiama "il lungo anno" perché quattro diversi uomini si proclamano imperatore nello stesso periodo!
I quattro contendenti sono Galba (proclamato dalle guardie pretoriane), Otone (che fa uccidere Galba dai pretoriani), Vitellio (sostenuto dalle truppe del Reno) e Vespasiano (appoggiato dagli eserciti orientali). La battaglia decisiva si svolge all'assedio di Cremona, dove vincono i sostenitori di Vespasiano.
Questa guerra civile cambia per sempre l'impero romano. Per la prima volta gli imperatori vengono proclamati dagli eserciti lontano da Roma, non più dalla capitale. Inoltre, finisce definitivamente la continuità dinastica augustea.
💡 Curiosità: I Flavi sono la prima dinastia di origine italica, non propriamente romana!
Vespasiano: L'Imperatore dal Nulla (69-79)
Vespasiano è il primo imperatore senza origini aristocratiche - nasce da una famiglia umile ma riesce a conquistare il potere supremo. La sua Lex de imperio consolida definitivamente il potere imperiale, stabilendo che l'autorità dell'imperatore ha base giuridica permanente.
Sul fronte economico, Vespasiano deve risanare le casse statali devastate da Nerone. Introduce nuove tasse creative (perfino sull'urina!) e migliora il sistema fiscale con nuovi catasti. Investe anche nell'istruzione, pagando gli insegnanti con fondi statali.
I suoi progetti edilizi sono leggendari: inizia la costruzione del Colosseo (anfiteatro Flavio) nel 69 e del Tempio della Pace. In politica estera, concede il diritto latino a tutta la Spagna e crea il limes, una linea difensiva permanente ai confini dell'impero.