L'Italia della Destra Storica (1861-1876)
Quando nasce l'Italia unificata nel 1861, il paese ha problemi enormi da risolvere. Il 78% della popolazione è analfabeta, mancano ancora il Veneto e Roma, e l'economia è decisamente arretrata rispetto agli altri paesi europei.
La Destra Storica (guidata da moderati come Cavour) governa fino al 1876 con una politica di accentramento. Estende lo Statuto Albertino a tutto il paese, unifica pesi, misure e moneta, e introduce il suffragio universale maschile censitario - ma per votare servono competenze di lettura e un reddito di almeno 40 lire di tasse annuali.
La Legge Casati garantisce 2 anni di istruzione gratuita, ma c'è un problema: le spese sono a carico dei comuni. I comuni ricchi ce la fanno, quelli poveri no.
💡 Da ricordare: Il governo introduce tasse indirette (come quella sul macinato) per raggiungere il pareggio del bilancio, ma questo scatena rivolte nel Sud Italia - il cosiddetto brigantaggio - che viene represso con 120.000 soldati e la Legge Pica del 1863.