Scultura Arcaica: I Primi Capolavori
Dal VII secolo a.C. gli scultori greci si innamorano della figura umana! Nascono i kouroi (giovani nudi) e le korai (fanciulle vestite) che rappresentano una rivoluzione artistica.
La scultura dorica del Peloponneso punta sulla geometria: teste sproporzionate, corpi tradotti in forme geometriche, sempre visti frontalmente. Il famoso "finto passo" cerca di dare movimento a figure ancora statiche.
La scultura ionica preferisce superfici morbide e continue. L'Hera di Samo è l'esempio perfetto: corpo cilindrico come una colonna, ma la trama delicata della veste crea vibrazioni luminose che ingentiliscono la forma.
La scultura attica trova la sintesi perfetta: unisce la fluidità ionica alla ricerca dorica dei volumi. Le korai attiche sono capolavori di equilibrio tra linearità ed effetti chiaroscurali.
Evoluzione in corso: Ogni stile regionale contribuisce a perfezionare la rappresentazione umana, preparando la strada ai capolavori dell'età classica!