Eugène Delacroix e Francesco Hayez

Didascalia alternativa:

Italiano. Ciò coincise con l'affermazione della pittura di storia, con i pittori romantici stimolati dalla lotta risorgimentale per la Libertà. Francesco Hayez (1791-1882) fu uno dei massimi esponenti del romanticismo italiano. Nato a Venezia, si trasferì a Roma nel 1809 e frequentò la cerchia di Canova. Nel 1820 si stabilì a Milano e iniziò la sua lunga carriera in cui contribuì con le sue opere ad un rinnovamento dei temi pittori. Le opere di Hayez erano animate da un intento politico liberatorio. Egli si ispirò ad eventi e personaggi storici per stimolare le aspirazioni patriottiche degli italiani. ● I Vespri Siciliani Ha per tema un episodio che scatenò la rivolta dei siciliani a Palermo nel 1282: dopo la funzione religiosa del Vespro, un soldato francese importunò una ragazza con il pretesto di perquisirla; il marito, arrabbiato, gli rubò la spada e lo uccise. Quel gesto diede inizio alla rivolta dei Vespri Siciliani. Hayez raffigura il momento successivo all'omicidio con i protagonisti in primo piano e con atteggiamenti molto teatrali che indicano una formazione neoclassica dell'artista. Tuttavia l'opera è del tutto romantica per la capacità di trasmettere emozioni. ● Ultimo bacio di Romeo e Giulietta Quadro sentimentale con cui Hayez tratta il tema dell'amore romantico. Si ispira alla scena del dramma di Shakespeare in cui i due amanti si dicono addio. ● Il Bacio (1859) Dipinto su commissione del conte Alfonso Visconti di Saliceto ed esposto in seguito alla Pinacoteca dell'Accademia di Brera, Il bacio è diventato il quadro più celebre del Romanticismo italiano ed il simbolo dell'amore romantico. Lo sfondo è molto povero di particolari, ma che identifichiamo medievale. La ragazza è rivolta di spalle e il suo corpo sembra che si lasci andare. L'uomo nel frattempo poggia il piede sullo scalino per assecondare l'inclinazione del corpo femminile, ma indica anche che l'uomo stia per andarsene e dunque che il bacio sarebbe di commiato. Come le altre opere di Hayez, trasmette moltissime emozioni tra cui il dolore della donna per la partenza imminente e inevitabile dell'uomo amato. La presenza del tema dell'amore contrastato ed infelice e dell' ambientazione medievale rendono il quadro un capolavoro romantico. Tuttavia il quadro ha anche una seconda interpretazione in chiave risorgimentale secondo cui l'uomo debba partire per lottare per la Libertà.