Il Congresso di Vienna e la Restaurazione
Immagina di dover rimettere a posto l'Europa dopo anni di guerre napoleoniche - è esattamente quello che fecero i rappresentanti degli stati nel 1814! Il Congresso di Vienna si basò su due principi fondamentali che devi assolutamente ricordare.
Il principio di legittimità stabiliva che solo le antiche monarchie avevano il diritto di governare - addio quindi a tutte le repubbliche nate con la Rivoluzione francese. L'equilibrio politico invece voleva dire ricreare un sistema dove nessuno stato fosse troppo potente rispetto agli altri.
Gli stati vincitori avevano tre obiettivi chiari: rimettere sul trono i vecchi sovrani, ripristinare i confini come prima del 1789, ed estirpare completamente le idee rivoluzionarie francesi. Il protagonista assoluto fu Metternich, il ministro austriaco che praticamente dettò le regole del nuovo ordine europeo.
Ricorda: Austria, Prussia e Russia formarono la Santa Alleanza - un patto che permetteva loro di intervenire militarmente in qualsiasi paese europeo per soffocare rivoluzioni o movimenti liberali.
La carta politica europea venne completamente ridisegnata, e l'Italia finì sotto il ferreo controllo dell'Austria. Questo dominio straniero però accese le prime aspirazioni all'unificazione nazionale che porteranno poi al Risorgimento.