L'età degli Ottoni e la lotta per le investiture
Dopo la fine dell'impero di Carlo Magno, l'Europa si frantuma in diversi regni: Franchi Occidentali, Franchi Orientali, Borgogna e Italia. Mentre nel 987 Ugo Capeto prende la corona dei Franchi occidentali, nel regno dei Franchi orientali si scatena una vera battaglia per il potere tra i grandi ducati.
La casa di Sassonia emerge come vincitrice con Enrico I l'Uccellatore, ma è suo figlio Ottone I a cambiare davvero le carte in tavola. Nel 936 diventa re di Germania, conquista l'Italia e nel 962 si fa incoronare imperatore da Papa Giovanni XII. Nasce così il Sacro Romano Impero di nazione germanica.
Ottone I ha un'idea geniale per controllare il territorio: invece di affidarsi ai conti come faceva Carlo Magno, nomina i vescovi come feudatari attraverso l'investitura. In questo modo unisce potere religioso e amministrativo. Con il Privilegium Othonis del 962 si riserva anche il diritto di scegliere il papa.
La sua missione? Proteggere la Chiesa dalle minacce di musulmani e bizantini nell'Italia meridionale. Ma il progetto si interrompe bruscamente con la sua morte nel 973.
💡 Ricorda: L'investitura dei vescovi sarà una delle questioni più controverse del Medioevo e causerà secoli di conflitti tra impero e papato.