Altri esempi di unione
Quando un insieme è sottoinsieme dell'altro, l'unione è uguale all'insieme più grande. È logico: se tutto B è già contenuto in A, unirli non aggiunge nulla di nuovo ad A.
Con "Francesco" e "fresco", siccome tutte le lettere di "fresco" sono già in "Francesco", l'unione A ∪ B è semplicemente uguale alle lettere di "Francesco".
Per insiemi disgiunti come "Marco" e "penne", l'unione contiene tutti gli elementi di entrambi: A ∪ B = {m, a, r, c, o, p, e, n}. Nessuna sovrapposizione, quindi si sommano tutti!
Schema utile: Sottoinsieme → unione = il più grande; Disgiunti → unione = tutti insieme; Sovrapposti → unione = tutti meno i duplicati!