Amleto: Il Capolavoro Assoluto
Amleto è una tragedia composta tra il 1600 e il 1602 che inaugura il periodo dei drammi della maturità. Quest'opera è famosa per la straordinaria complessità psicologica del protagonista, che rappresenta l'uomo moderno alle prese con dubbi esistenziali profondi.
La trama è un intreccio perfetto di vendetta, follia e morte. Il re di Danimarca, padre di Amleto, è stato ucciso dal fratello Claudio, che ha usurpato il trono e sposato la regina vedova. Lo spettro del padre appare ad Amleto rivelandogli la verità e chiedendo vendetta.
Amleto giura vendetta ma si finge pazzo per scoprire la verità. Durante una discussione con la madre, uccide per errore Polonio, padre di Ofelia, la donna di cui è innamorato. Il re cerca di eliminarlo mandandolo in Inghilterra, ma Amleto scopre il piano e fugge.
Il finale tragico: Nel duello finale muoiono tutti i protagonisti - un crescendo drammatico perfetto.
Il Duello Finale
Al ritorno in Danimarca, Amleto trova una situazione completamente cambiata: Ofelia si è suicidata annegandosi, e Laerte, fratello di Ofelia, cerca vendetta per la morte del padre e della sorella.
Il re organizza un duello tra Amleto e Laerte per risolvere la situazione, ma la spada di Laerte è segretamente avvelenata. Durante il combattimento, entrambi vengono feriti dalle lame avvelenate. Prima di morire, Amleto riesce finalmente a uccidere lo zio Claudio, completando la sua vendetta.
La regina muore bevendo un calice di vino avvelenato che era destinato ad Amleto. La tragedia si conclude con la morte di tutti i protagonisti, lasciando solo Orazio a raccontare questa storia terribile ma sublime.