I Malavoglia
"I Malavoglia" è un romanzo corale in cui sentiamo il chiacchiericcio del popolo di Aci Trezza. Il punto di vista prevalente, espresso attraverso il discorso indiretto libero, è quello dei paesani.
La storia ruota attorno al tradimento dell'ideale dell'ostrica da parte di Padron 'Ntoni, che cerca di migliorare la condizione economica della famiglia attraverso un commercio di lupini, innescando una serie di disgrazie. Padron 'Ntoni rappresenta il custode della famiglia e dei valori tradizionali, in contrasto con un paese dominato dall'interesse economico.
Il finale del romanzo, con l'addio di 'Ntoni al paese, è particolarmente significativo. È un addio necessario per via del tradimento dell'ideale dell'ostrica, ma anche un addio simbolico a un mondo lento, ciclico, arcaico, di sicurezza, contrapposto alla modernità e al progresso che per Verga hanno sempre conseguenze negative.
💡 L'addio di 'Ntoni ai Malavoglia può essere confrontato con l'addio di Lucia ai monti nei "Promessi Sposi": entrambi nostalgici, ma mentre Lucia parte con la madre e con fiducia in Dio, 'Ntoni parte solo, all'alba, con una rassegnazione amara verso un futuro ignoto.