Ugo Foscolo: vita e opere principali
Hai mai sentito parlare di uno scrittore che ha vissuto come un moderno nomade digitale, ma nel 1800? Ugo Foscolo nasce nel 1778 a Zante e cresce a Venezia, dove si innamora dei classici greci e latini. Gli ideali di libertà e uguaglianza del '700 lo conquistano completamente.
La sua vita diventa un continuo viaggio tra Milano, Francia, Firenze e Pavia. Non riesce a stare fermo in un posto! Dopo varie delusioni, decide di andarsene dall'Italia e si trasferisce in Svizzera, Germania e infine a Londra, dove muore nel 1827.
Le sue opere più famose includono "Le ultime lettere di Jacopo Ortis", un romanzo fatto di lettere dove il protagonista soffre per amore e politica. Poi ci sono le Odi dedicate alle donne che amava, i Sonetti dove parla di nostalgia ed esilio, e "Dei Sepolcri", la sua opera più importante con quasi 300 versi.
Curiosità: "Dei Sepolcri" nasce come risposta a una legge francese che vietava le sepolture nei centri abitati. Foscolo non ci stava proprio!
Il pensiero di Foscolo mescola tre correnti importanti: l'Illuminismo per la ragione, il Neoclassicismo per l'amore dell'arte antica, e il Romanticismo per l'importanza dei sentimenti. Questa combinazione lo rende unico nella letteratura italiana.