Materie

Materie

Di più

Dei Delitti e Delle Pene di Beccaria: Riassunto e Contro la Pena di Morte

Vedi

Dei Delitti e Delle Pene di Beccaria: Riassunto e Contro la Pena di Morte
user profile picture

Milena Suriano

@milenasuriano

·

92 Follower

Segui

Cesare Beccaria si oppose fermamente alla pena di morte, sostenendo che l'ergastolo fosse una punizione più efficace e umana per i crimini più gravi. La sua opera "Dei delitti e delle pene" del 1764 fu fondamentale nel dibattito sull'abolizione della pena capitale. Beccaria argomentò che la reclusione a vita è un deterrente più potente del dolore momentaneo della morte, e che lo Stato non dovrebbe commettere lo stesso crimine che condanna. Nonostante la pena di morte sia stata abolita in Italia nel 1994, è ancora praticata in 58 paesi. Il dibattito continua, con argomenti pro e contro, ma l'evidenza suggerisce che non sia un deterrente efficace e possa portare all'esecuzione di innocenti.

15/9/2022

1789

Milena Suriano
TEMA ARGOMENTATIVO
La pena di morte è una sanzione utilizzata sin dalle origini dell'umanità come
risposta ai crimini più gra

Vedi

La pena di morte nel mondo moderno

Nonostante le argomentazioni di Beccaria, la pena di morte rimane una realtà in molti paesi. In Italia, è stata definitivamente abolita solo nel 1994, mentre oggi è ancora praticata in 58 stati nel mondo.

Example: In Arabia Saudita, recentemente, sono state giustiziate 81 persone in un solo giorno, evidenziando la persistenza di questa pratica in alcune nazioni.

I sostenitori della pena capitale spesso la giustificano come deterrente per prevenire crimini futuri. Tuttavia, le statistiche dimostrano che nei paesi dove viene applicata, il tasso di criminalità non è inferiore rispetto a quelli dove è stata abolita.

Highlight: La pena di morte si rivela inefficace come deterrente, contraddicendo uno dei principali argomenti a suo favore.

Un altro argomento a favore della pena capitale è la sua presunta funzione di giustizia retributiva, basata sul principio "occhio per occhio". Questo approccio, tuttavia, solleva questioni etiche fondamentali.

Quote: "Se togli la vita a qualcuno è giusto che venga tolta a te" - Questa logica viene contestata come moralmente scorretta, poiché lo Stato dovrebbe educare, non replicare il crimine che condanna.

È cruciale notare che l'applicazione della pena di morte varia significativamente tra i paesi, sia nei metodi che nei criteri di condanna. Questa disparità solleva ulteriori dubbi sulla sua equità e giustizia.

Example: Negli Stati Uniti si utilizza l'iniezione letale, mentre in altri paesi si ricorre alla fucilazione o addirittura alla lapidazione.

Un aspetto particolarmente preoccupante è l'uso della pena capitale non solo per crimini gravi come l'omicidio, ma anche per reati minori o per reprimere il dissenso politico in alcuni regimi.

Highlight: In alcuni contesti, la pena di morte diventa uno strumento di terrore e controllo politico, piuttosto che un mezzo di giustizia.

Infine, l'irreversibilità della pena di morte rappresenta un rischio inaccettabile di giustiziare innocenti. A differenza dell'incarcerazione, che può essere revocata in caso di errore giudiziario, un'esecuzione non può essere annullata.

Quote: "Se un individuo viene condannato al carcere e successivamente si scopre essere innocente, è sempre possibile annullare la pena e liberarlo; se invece un innocente viene condannato a morte, nessuno potrà mai riportarlo in vita."

In conclusione, l'analisi critica di Beccaria sulla pena di morte rimane attuale e rilevante. La sua inefficacia come deterrente, i rischi di errori irreversibili e le implicazioni etiche continuano a sostenere gli argomenti contro questa pratica. L'educazione, la prevenzione e un sistema di giustizia più umano ed efficace si presentano come alternative più valide per affrontare il crimine e promuovere una società più giusta.

Milena Suriano
TEMA ARGOMENTATIVO
La pena di morte è una sanzione utilizzata sin dalle origini dell'umanità come
risposta ai crimini più gra

Vedi

La critica di Beccaria alla pena di morte

Cesare Beccaria, nel suo celebre trattato "Dei delitti e delle pene" del 1764, presenta una critica incisiva alla pena di morte, proponendo argomenti che ancora oggi alimentano il dibattito su questo tema controverso.

Highlight: Beccaria sostiene che una pena, per essere giusta, deve essere proporzionata al reato commesso.

L'autore argomenta che l'ergastolo è una punizione sufficiente anche per il crimine più grave, l'omicidio. Secondo Beccaria, la prospettiva di trascorrere il resto della vita in prigione è un deterrente più efficace della pena capitale.

Quote: "Per quanto vantaggioso possa essere un delitto, non c'è nessuno che, riflettendoci, lo compirebbe sapendo che come conseguenza dovrà passare il resto della sua vita in carcere, perdendo del tutto la propria libertà."

Beccaria osserva che molte persone affrontano la morte con serenità, sia per vanità, fanatismo o per porre fine a una vita misera. Al contrario, la prospettiva di una lunga reclusione è universalmente temuta.

Definition: L'ergastolo è considerato da Beccaria come un "dolore più leggero ma duraturo" rispetto alla pena di morte, definita come un "dolore estremo ma passeggero".

Il filosofo illuminista sottolinea come l'animo umano resista meglio a dolori intensi ma brevi, piuttosto che a una sofferenza prolungata e alla noia della reclusione.

Vocabulary: Illuminismo: movimento culturale e filosofico del XVIII secolo che enfatizzava la ragione e il progresso.

Non c'è niente di adatto? Esplorare altre aree tematiche.

Knowunity è l'app per l'istruzione numero 1 in cinque paesi europei

Knowunity è stata inserita in un articolo di Apple ed è costantemente in cima alle classifiche degli app store nella categoria istruzione in Germania, Italia, Polonia, Svizzera e Regno Unito. Unisciti a Knowunity oggi stesso e aiuta milioni di studenti in tutto il mondo.

Ranked #1 Education App

Scarica

Google Play

Scarica

App Store

Knowunity è l'app per l'istruzione numero 1 in cinque paesi europei

4.9+

Valutazione media dell'app

13 M

Studenti che usano Knowunity

#1

Nelle classifiche delle app per l'istruzione in 12 Paesi

950 K+

Studenti che hanno caricato appunti

Non siete ancora sicuri? Guarda cosa dicono gli altri studenti...

Utente iOS

Adoro questa applicazione [...] consiglio Knowunity a tutti!!! Sono passato da un 5 a una 8 con questa app

Stefano S, utente iOS

L'applicazione è molto semplice e ben progettata. Finora ho sempre trovato quello che stavo cercando

Susanna, utente iOS

Adoro questa app ❤️, la uso praticamente sempre quando studio.

Dei Delitti e Delle Pene di Beccaria: Riassunto e Contro la Pena di Morte

user profile picture

Milena Suriano

@milenasuriano

·

92 Follower

Segui

Cesare Beccaria si oppose fermamente alla pena di morte, sostenendo che l'ergastolo fosse una punizione più efficace e umana per i crimini più gravi. La sua opera "Dei delitti e delle pene" del 1764 fu fondamentale nel dibattito sull'abolizione della pena capitale. Beccaria argomentò che la reclusione a vita è un deterrente più potente del dolore momentaneo della morte, e che lo Stato non dovrebbe commettere lo stesso crimine che condanna. Nonostante la pena di morte sia stata abolita in Italia nel 1994, è ancora praticata in 58 paesi. Il dibattito continua, con argomenti pro e contro, ma l'evidenza suggerisce che non sia un deterrente efficace e possa portare all'esecuzione di innocenti.

15/9/2022

1789

 

4ªl/5ªl

 

Italiano

94

Milena Suriano
TEMA ARGOMENTATIVO
La pena di morte è una sanzione utilizzata sin dalle origini dell'umanità come
risposta ai crimini più gra

La pena di morte nel mondo moderno

Nonostante le argomentazioni di Beccaria, la pena di morte rimane una realtà in molti paesi. In Italia, è stata definitivamente abolita solo nel 1994, mentre oggi è ancora praticata in 58 stati nel mondo.

Example: In Arabia Saudita, recentemente, sono state giustiziate 81 persone in un solo giorno, evidenziando la persistenza di questa pratica in alcune nazioni.

I sostenitori della pena capitale spesso la giustificano come deterrente per prevenire crimini futuri. Tuttavia, le statistiche dimostrano che nei paesi dove viene applicata, il tasso di criminalità non è inferiore rispetto a quelli dove è stata abolita.

Highlight: La pena di morte si rivela inefficace come deterrente, contraddicendo uno dei principali argomenti a suo favore.

Un altro argomento a favore della pena capitale è la sua presunta funzione di giustizia retributiva, basata sul principio "occhio per occhio". Questo approccio, tuttavia, solleva questioni etiche fondamentali.

Quote: "Se togli la vita a qualcuno è giusto che venga tolta a te" - Questa logica viene contestata come moralmente scorretta, poiché lo Stato dovrebbe educare, non replicare il crimine che condanna.

È cruciale notare che l'applicazione della pena di morte varia significativamente tra i paesi, sia nei metodi che nei criteri di condanna. Questa disparità solleva ulteriori dubbi sulla sua equità e giustizia.

Example: Negli Stati Uniti si utilizza l'iniezione letale, mentre in altri paesi si ricorre alla fucilazione o addirittura alla lapidazione.

Un aspetto particolarmente preoccupante è l'uso della pena capitale non solo per crimini gravi come l'omicidio, ma anche per reati minori o per reprimere il dissenso politico in alcuni regimi.

Highlight: In alcuni contesti, la pena di morte diventa uno strumento di terrore e controllo politico, piuttosto che un mezzo di giustizia.

Infine, l'irreversibilità della pena di morte rappresenta un rischio inaccettabile di giustiziare innocenti. A differenza dell'incarcerazione, che può essere revocata in caso di errore giudiziario, un'esecuzione non può essere annullata.

Quote: "Se un individuo viene condannato al carcere e successivamente si scopre essere innocente, è sempre possibile annullare la pena e liberarlo; se invece un innocente viene condannato a morte, nessuno potrà mai riportarlo in vita."

In conclusione, l'analisi critica di Beccaria sulla pena di morte rimane attuale e rilevante. La sua inefficacia come deterrente, i rischi di errori irreversibili e le implicazioni etiche continuano a sostenere gli argomenti contro questa pratica. L'educazione, la prevenzione e un sistema di giustizia più umano ed efficace si presentano come alternative più valide per affrontare il crimine e promuovere una società più giusta.

Milena Suriano
TEMA ARGOMENTATIVO
La pena di morte è una sanzione utilizzata sin dalle origini dell'umanità come
risposta ai crimini più gra

La critica di Beccaria alla pena di morte

Cesare Beccaria, nel suo celebre trattato "Dei delitti e delle pene" del 1764, presenta una critica incisiva alla pena di morte, proponendo argomenti che ancora oggi alimentano il dibattito su questo tema controverso.

Highlight: Beccaria sostiene che una pena, per essere giusta, deve essere proporzionata al reato commesso.

L'autore argomenta che l'ergastolo è una punizione sufficiente anche per il crimine più grave, l'omicidio. Secondo Beccaria, la prospettiva di trascorrere il resto della vita in prigione è un deterrente più efficace della pena capitale.

Quote: "Per quanto vantaggioso possa essere un delitto, non c'è nessuno che, riflettendoci, lo compirebbe sapendo che come conseguenza dovrà passare il resto della sua vita in carcere, perdendo del tutto la propria libertà."

Beccaria osserva che molte persone affrontano la morte con serenità, sia per vanità, fanatismo o per porre fine a una vita misera. Al contrario, la prospettiva di una lunga reclusione è universalmente temuta.

Definition: L'ergastolo è considerato da Beccaria come un "dolore più leggero ma duraturo" rispetto alla pena di morte, definita come un "dolore estremo ma passeggero".

Il filosofo illuminista sottolinea come l'animo umano resista meglio a dolori intensi ma brevi, piuttosto che a una sofferenza prolungata e alla noia della reclusione.

Vocabulary: Illuminismo: movimento culturale e filosofico del XVIII secolo che enfatizzava la ragione e il progresso.

Non c'è niente di adatto? Esplorare altre aree tematiche.

Knowunity è l'app per l'istruzione numero 1 in cinque paesi europei

Knowunity è stata inserita in un articolo di Apple ed è costantemente in cima alle classifiche degli app store nella categoria istruzione in Germania, Italia, Polonia, Svizzera e Regno Unito. Unisciti a Knowunity oggi stesso e aiuta milioni di studenti in tutto il mondo.

Ranked #1 Education App

Scarica

Google Play

Scarica

App Store

Knowunity è l'app per l'istruzione numero 1 in cinque paesi europei

4.9+

Valutazione media dell'app

13 M

Studenti che usano Knowunity

#1

Nelle classifiche delle app per l'istruzione in 12 Paesi

950 K+

Studenti che hanno caricato appunti

Non siete ancora sicuri? Guarda cosa dicono gli altri studenti...

Utente iOS

Adoro questa applicazione [...] consiglio Knowunity a tutti!!! Sono passato da un 5 a una 8 con questa app

Stefano S, utente iOS

L'applicazione è molto semplice e ben progettata. Finora ho sempre trovato quello che stavo cercando

Susanna, utente iOS

Adoro questa app ❤️, la uso praticamente sempre quando studio.