La vita di Giovanni Verga
Nato a Catania nel 1840 da una famiglia benestante, Verga inizia a scrivere giovanissimo assorbendo gli ideali patriottici del suo tempo. La sua vera formazione letteraria avviene però quando lascia la Sicilia.
Nel 1865 si trasferisce prima a Firenze, poi a Milano nel 1872, dove scopre la letteratura francese e scrive i suoi primi romanzi di ambiente borghese (Eva, Eros, Tigre reale). Ma è nel 1878 che avviene la svolta decisiva verso il Verismo.
Da questo momento pubblica le sue opere più famose: Rosso Malpelo, Vita dei campi, I Malavoglia e Mastro don Gesualdo. Dopo il 1903 si chiude in un silenzio totale, ossessionato dai problemi economici, e muore nel 1922 con posizioni politiche conservatrici.
💡 Ricorda: La svolta verista di Verga non è casuale, ma nasce dal suo incontro con la modernità milanese e dalla scoperta del naturalismo francese.