L'inizio del viaggio e i primi incontri all'Inferno
Tutto inizia quando Dante si smarrisce nella selva oscura - una metafora dei suoi peccati e errori di vita. Tre bestie feroci (che rappresentano lussuria, superbia e avarizia) gli sbarrano la strada verso la salvezza. Per fortuna arriva Virgilio, il suo poeta preferito, che gli propone un'alternativa: attraversare Inferno, Purgatorio e Paradiso.
All'inizio Dante ha dei dubbi - perché proprio lui dovrebbe meritare questo viaggio straordinario? Virgilio lo rassicura: tre donne del Paradiso (la Madonna, Santa Lucia e Beatrice) si sono preoccupate per la sua salvezza. Beatrice in persona è scesa nel Limbo per convincere Virgilio ad aiutarlo!
Varcata la porta dell'Inferno con la famosa scritta "Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate", i due poeti entrano nel mondo dei dannati. Il primo gruppo che incontrano sono gli ignavi - quelli che in vita non hanno mai preso posizione. Sono puniti con vespe e mosconi che li tormentano mentre inseguono una bandiera che cambia continuamente direzione.
💡 Ricorda: Gli ignavi rappresentano l'indifferenza, il peccato più odiato da Dante perché inutile sia al bene che al male.