La ricerca di una soluzione
Don Abbondio, scegliendo di proteggere se stesso invece dei suoi parrocchiani, rappresenta la debolezza morale della Chiesa di fronte ai potenti. La sua paura lo porta a inventare scuse e rinvii, preferendo l'ingiustizia all'affrontare il pericolo.
Renzo Tramaglino emerge come un personaggio determinato e sincero. Il suo lavoro prima come filatore di seta e poi come contadino mostra la sua operosità, mentre il suo comportamento rivela un carattere schietto e appassionato. Il contrasto tra il suo entusiasmo per le nozze e l'ansia di Don Abbondio sottolinea due opposte visioni della vita.
L'incontro con Perpetua offre a Renzo un indizio fondamentale: qualcuno si oppone al suo matrimonio. Questo lo spinge a cercare risposte, ma Don Abbondio risponde solo accusandolo di maleducazione e fingendo malattia per evitare ulteriori confronti.
Lucia Mondella appare per la prima volta già vestita da sposa, simbolo di speranze infrante. La descrizione di Manzoni ne evidenzia la bellezza semplice ma autentica, riflesso della sua purezza d'animo. Il suo abbigliamento tradizionale (vestito corto, scarpe rosse, gioielli semplici) rappresenta la cultura contadina dell'epoca.
Rifletti: Osserva come Manzoni contrapponga personaggi moralmente forti (Renzo e Lucia) a quelli deboli (Don Abbondio). Questa tecnica narrativa ti aiuterà a comprendere il messaggio etico del romanzo!
Quando Renzo racconta a Lucia l'accaduto, i due giovani si trovano di fronte alla prima grande prova della loro relazione, dovendo affrontare insieme l'ingiustizia e la prepotenza.