Altre figure retoriche di ordine e posizione
Continuando l'esplorazione delle figure retoriche di ordine, incontriamo:
L'anadiplosi, che consiste nella ripetizione all'inizio di un verso di una o più parole disposte alla fine del verso precedente (o tra due frasi contigue).
Esempio: "Ma la gloria non vedo, / non vedo il lauro e il ferro ond'eran carchi" (G. Leopardi)
La climax o gradazione, che deriva dalla parola greca "scala", è la successione di elementi disposti in ordine di intensità crescente (climax ascendente) o decrescente (climax discendente).
Esempio:
Climax ascendente: "Pioviggina, piove, diluvia"
Climax discendente: "Diluvia, piove, pioviggina"
Il poliptoto consiste nel ripetere una parola già usata a breve distanza, modificandone le funzioni morfo-sintattiche (come genere e numero, oppure modo e tempo).
Esempio: "Benedetto sia 'l giorno, / e 'l mese, et l'anno / e la stagione, e 'l tempo, / et l'ora, e 'l punto" (F. Petrarca)
L'ellissi consiste nel sopprimere all'interno di una frase alcuni elementi che sarebbero sintatticamente necessari.
Esempio: "Gemmea l'aria, il sole così chiaro / che tu ricerchi gli albicocchi in fiore" (G. Pascoli)
In questo caso, manca il verbo "essere": "Gemmea (è) l'aria, il sole (è) così chiaro"
Vocabulary: Poliptoto: figura retorica che consiste nella ripetizione di una parola con variazioni grammaticali.
Definition: Ellissi: figura retorica che consiste nell'omissione di uno o più elementi della frase che sarebbero necessari per la completezza grammaticale, ma che possono essere facilmente sottintesi dal contesto.
Quote: "Cred'io ch'i credette ch'io credesse" (D. Alighieri) - Un esempio complesso di poliptoto che gioca con diverse forme del verbo "credere".
Queste figure retoriche arricchiscono il linguaggio poetico, permettendo agli autori di creare effetti stilistici sofisticati e di enfatizzare concetti chiave attraverso la manipolazione della struttura sintattica e la ripetizione strategica di elementi linguistici.