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Petrarca

14/9/2022

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LA VITA:
Nasce ad Arezzo il 20 luglio 1304, mentre il padre era in esilio
Nel 1312 si trasferisce ad Avignone, vicino al Monte Ventoso
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LA VITA: Nasce ad Arezzo il 20 luglio 1304, mentre il padre era in esilio Nel 1312 si trasferisce ad Avignone, vicino al Monte Ventoso Inizia gli studi giuridici nel 1316 tra Montpellier e Bologna Alla morte del padre rientra ad Avignone il 6 aprile 1327 incontra Laura nella Chiesa di Santa Chiara Intraprende la vita ecclesiastica per cause economiche: nel 1330 prende gli Ordini minori e diventa cappellano della famiglia Colonna. Inizia un periodo di viaggi (Parigi, Germania) che si conclude con Roma nel 1337, dove si innamora del mondo classico Quando rientra in Provenza si ritira in Valchiusa dove si dedica alla lettura delle Confessioni di Sant'Agostino e alla scrittura del De viris illustribus e dell' Africa. L'8 aprile del 1341 riceve il titolo di grande poeta e storico a Roma (sul Campidoglio) Ha due figli Giovanni e Francesca Ha una crisi spirituale dovuta alla morte di alcuni amici e dal fratello, fattosi monaco In Questo periodo viaggia molto e scrive il Secretum Nel 1343 conosce Cola di Rienzo e lo appoggia nella sua insurrezione a Roma, ma mentre lo raggiunge scopre che questa è fallita e si ferma a Parma Nel 1348 scoppia la peste e viene a sapere della morte di amici e di Laura (6 aprile) Continua a viaggiare molto, e a Firenze nel...

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Susanna, utente iOS

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Didascalia alternativa:

50 stringe amicizia con Boccaccio Tra il 51 e il 53 vive in Valchiusa Nel 54 si trasferisce a Milano grazie alla protezione e la libertà di studio e pensiero concesse da Giovanni Visconti A causa della peste si sposta a Padova e poi a Venezia dove ospita per un periodo Boccaccio e la figlia Francesco da Carrara gli costruisce una casa ad Arquà dove andrà a vivere nel 1370 e dove poi morirà il 19 luglio 1374 LA FORMAZIONE: Dipende principalmente dalle sue letture private e non dalla frequentazione dei maestri La sua biblioteca era di eccezionale straordinarietà conteneva: Classici Latini Classici Greci Opere dei Padri della Chiesa (Sant'Agostino) Il suo contatto con il mondo classico avviene in forma diretta La ricerca di opere dimenticate portò le nuove idee del poeta riguardo il mondo classico il latino di Petrarca non ha nessuna influenza del volgare per mantenere la dignità di questa cultura Nel recuperare i testi latini, Petrarca si sforzava di restituire il testo originali senza corruzioni le composizioni in volgare (Canzoniere e Trionfi) ebbero successo Maggiori: Epistolario: 500 lettere in prosa in latino divise in 5 raccolte e attraversa tutta la vita di Petrarca: 1.Familiares ('25-'61)-> sono 350 divise in 24 libri, nell'ultimo libro ci sono lettere rivolte ai maggiori scrittori dell'antichità. 2.Sine Nomine -> sono 19 lettere senza destinatario dedicate a critiche e riflessioni politiche 3. Senili -> sono 125 lettere divise in 17 libri, voleva che l'ultima lettera fosse dedicata ai posteri, contenente l'autobiografia, ma restò incompiuta. 4. Varie -> raccolta creata dopo la sua morte con 75 lettere da lui scartate 5. epistolae metricae -> 66 lettere divise in 3 libri in esametri dedicati a Laura Trionfi: Poema incompiuto diviso in 6 parti usa la terzina incatenata che indica l'evidente modello della Commedia di Dante; la materia appare statica e astratta; il significato è allegorico. Tratta di 6 visioni che ha durante l'anniversario dell'incontro di Laura: - Il Trionfo di Amore - II Trionfo della Pudicizia - Il Trionfo della Morte - Fama - Il Trionfo del Tempo - Il Trionfo dell'Eterno OPERE: Secretum L'opera in prosa più importante. E' scritto durante la sua crisi spirituale; è come un diario autobiografico, non era destinato alla pubblicazione. Ha la forma di un dialogo con Sant'Agostino. E' diviso in 3 libri: 1. Problema dell'Ansia-> Agostino crede sia dovuta al suo attaccamento ai beni materiali e lo spinge ad ammettere che la causa della sua infelicità dipende soltanto da lui 2. Vengono analizzati i peccati capitali di Francesco: lussuria superbia e accidia (=indifferenza e disinteresse) 3. vincoli che ostacolano la libertà morale di Francesco: l'amore per Laura e l'attaccamento alla gloria Si conclude in modo aperto, Petrarca spera che in futuro riesca ad essere pronto a una vera conversione Conosciamo la natura problematica dell'autore e la sua conflittualità interna Canzoniere - Ha reso la poesia lirica superiore a tutti gli altri stili - Canzoniere fondatore della lirica moderna che riguardano la forma, il piano psicologico e ideologico: Forma: solo testi poetici, settenari ed endecasillabi, stile semplice e pro (a differenza di Dante che era molto più vario) - Scritti in 1a persona e si riferiscono ad eventi del personaggio - i testi hanno un criterio cronologico: tema dell'amore divide la composizione in 2 parti: in vita di Laura e in morte di Laura - Il proemio è un sonetto critico e autocritico e parla della passione ormai superata - una raccolta di 366 componimenti poetici (sonetti e canzoni), dal 1342 - E' scritto in volgare ed è un modello da seguire, e diventerà il fondamento della lirica moderna - temi: AMORE PER LAURA, infatti è diviso in 2 parti: in vita di Laura e in morte di Laura; politica; amicizia; impegno artistico. si conclude con un voto propositivo per il futuro I TEMI: Minori: l'amore per laura: elementi ripresi dall'amore cortese e dallo Stilnovo come la figura della donna astratta novità: valorizza l'interiorità dell'io, è teatro di conflitti e contraddizioni del poeta la morte di laura a superare la sua crisi, ma fa emergere i temi dell'ASSENZA e del RICORDO i temi sono mischiati da petrarca per alleggerire l'opera assenza e memoria sono i temi più importanti del Canzoniere che assumono 2 forme: ciò che è lontano nel tempo e ciò che è lontano nello spazio importante lo scontro tra memoria e presente La distanza tra i due è causata dal narcisismo di laura che riversa in se stesso chiudendosi Il loro rapporto si basa sui ricordi e Petrarca tende a tornare sempre agli stessi momenti decisivi negandosi allo sviluppo il paesaggio assume l'espressione dell'interiorità di Petrarca politica: degrado della vita politica dei valori ecclesiastici petrarca si ritiene una figura nuova di intellettuale costretto a trasformare la necessità in un privilegio in poesia Africa: racconta la 2a guerra punica, il trionfo romana e vicende successive. Roma è modello di virtù e coraggio. (ispirato all'Eneide); incompiuta. Bucolicum carmen: composto da 12 egloghe che trattano diverse questioni (storiche, politiche, personali e morali) Psalmi penitentiales: 7 versetti biblici scritti durante la peste: sono preghiere con modello liturgico in prosa di erudizione storica: De viris illustribus: 36 biografie di uomini biblici e romani Rerum memorandarum libri: 4 libri di esempi morali; incompiuta di argomento morale: De vita solitaria: mentre è in Valchiusa; formato da proemio+2 libri: 1)esaltazione della vita solitaria (autobiografica) 2)esempi di vita solitaria (trad. classica e cristiana) De otio religioso: riflessione sulla vita monacale, dedicata al fratello De remediis utriusque fortunae: 2 libri: 1)122 dialoghi sui pericoli della fortuna favorevole 2)131 dialoghi su pericoli della fortuna sfavorevole scritti polemici: invectivae contra medicum: spunto polemico che sostiene l'ignoranza delle scienze pratiche invectiva: risposta a una critica di un cardinale de suis ipsius et multorum ignorantia: risposta a 4 filosofi che lo avevano definito buono ma ignorante