Il retroscena culturale del naturalismo è il positivismo ed è l'espressione ideologica della nuova organizzazione industriale della società borghese, della ricerca scientifica e delle applicazioni tecnologiche. Caratterizzato dal rifiuto di visioni religiose e metafisiche, il naturalismo si basa sull'idea che tutto il reale sia un gioco di forze fisiche, chimiche e biologiche regolate da leggi meccaniche scientificamente spiegabili.
Caratteristiche del Naturalismo
Hippolyte Taine fu il pensatore da cui il naturalismo trasse i suoi fondamenti, il quale sosteneva che i fenomeni spirituali sono prodotti dalla fisiologia umana e determinati dall'ambiente in cui l'uomo vive. Egli affermava che la letteratura analizza scientificamente la realtà, sulla base dell'influenza di razza, ambiente e momento storico. Un esempio di questo approccio è l'opera di Gustave Flaubert, autore di "Madame Bovary", in cui la protagonista vive la sua vita come i romanzi d'amore che lei leggeva.
Esponenti del Naturalismo Francese
I fratelli Goncourt furono tra i primi esponenti del naturalismo francese e la loro prefazione al romanzo "Germinie Lacerteux" è manifesta di tale corrente letteraria. Essi affermano che le classi inferiori hanno il diritto di rappresentare la letteratura e che il romanzo è diventato lo specchio della storia morale contemporanea attraverso l'analisi e la ricerca psicologica, imponendo lo studio della scienza.
Il Naturalismo in Italia
Émile Zola fu una figura centrale del naturalismo francese. Nacque a Parigi nel 1840 e inizialmente scrisse racconti romantici. Il suo primo romanzo naturalistico era impostato su basi scientifiche. Scrisse il vasto ciclo di romanzi noto come "Rougon-Macquart", polemizzando contro la religione a favore della scienza. Successivamente, fu coinvolto nell'affare Dreyfus e si schierò contro l'antisemitismo. Zola morì nel 1902, asfissiato dalle esalazioni di una stufa, e le circostanze della sua morte restano poco chiare.
Naturalismo e Verismo
La sua poetica riflette l'esigenza di trasformare il romanzo in uno strumento scientifico, sostenendo che il romanzo diventa il resoconto di un'esperienza scientifica esposto al pubblico. Zola sostiene che il metodo sperimentale delle scienze deve essere applicato prima ai corpi inanimati e poi ai corpi viventi, anche alla sfera spirituale, alle passioni e all'intelletto.
Con una forte polemica verso la corruzione e l'avidità dei ceti dirigenti e l'ottusità della borghesia, Zola denuncia le condizioni di vita delle classi subalterne. La sua posizione si caratterizza come socialista.
Opere di Balzac
Honoré de Balzac, altro grande esponente del naturalismo francese, è famoso per il suo ciclo di romanzi "La Comédie humaine", che riflette la società post-napoleonica. La sua opera fu influenzata dall'ambiente in cui visse e dalle sue esperienze personali. Balzac è considerato uno dei precursori del realismo e del naturalismo in letteratura.
In conclusione, il naturalismo francese ha radici filosofiche nel positivismo e si caratterizza per l'analisi scientifica e razionale della realtà, basata sull'influenza di razza, ambiente e momento storico. I suoi esponenti hanno influenzato profondamente la letteratura europea, lasciando un'impronta duratura nella storia culturale.