La Poesia Comico-Realistica: L'Altra Faccia della Medaglia
Mentre lo Stilnovo si eleva verso l'ideale, nella seconda metà del Duecento nasce la poesia comico-realistica. È l'antitesi perfetta: concreta, quotidiana, rivolta a un pubblico più vasto.
"Comico" significa stile "basso", mentre "realistico" indica temi concreti della vita quotidiana, spesso deformati in toni umoristici.
Temi e Stile: La Vita Vera
I temi sono quelli di tutti i giorni: piccole gioie, miserie, piaceri e dolori. Ritornano il lamento sulla povertà, la polemica contro le donne, le lodi al vino e al denaro.
L'amore è visto solo nei suoi aspetti fisici e sensuali, in totale opposizione alla sublimazione stilnovista. Lo stile varia ma predomina il linguaggio popolaresco e la satira.
I Maestri del Genere
Rustico Filippi è l'iniziatore con i suoi 58 sonetti caratterizzati da misoginia e violenza espressiva. Cecco Angiolieri è il principale esponente con 32 sonetti di straordinaria efficacia.
💡 Contrasto: Mentre gli stilnovisti idealizzano la donna, i comico-realistici la attaccano ferocemente!
Angiolieri preferisce componimenti pieni di vita: giostre, banchetti, scene di caccia, tutto ciò che rende piacevole l'esistenza terrena.