Elementi Base della Narratologia
Il cronotopo è il cuore di ogni storia: combina spazio e tempo per creare l'ambiente narrativo. Lo spazio può essere semplice sfondo (denotativo) o avere significati simbolici profondi (connotativo).
Ogni racconto è formato da diversi tipi di sequenze che si alternano: narrative (azione), descrittive (dettagli), riflessive (pensieri) e dialogiche (conversazioni). Questa varietà rende la lettura dinamica e coinvolgente.
La differenza tra fabula e intreccio è fondamentale: la fabula segue l'ordine logico degli eventi, mentre l'intreccio è come l'autore decide di presentarli. Gli scrittori usano tecniche come analessi (flashback), prolessi (anticipazioni) e inizio in medias res per rendere la storia più avvincente.
Il rapporto tra tempo della storia (durata reale) e tempo del racconto (spazio che l'autore dedica) crea ritmi diversi: scena (tempo uguale), sommario (riassunto veloce), ellissi (salti temporali), analisi e pausa (rallentamenti).
💡 Trucco per ricordare: Fabula = ordine logico, Intreccio = ordine dell'autore!