L'Orlando Furioso: trama e significato
L'Orlando Furioso è la continuazione dell'Orlando Innamorato di Boiardo, ma Ariosto non lo nomina mai - vuole creare un classico autonomo. "Furioso" significa "folle" in latino, e si riferisce alla pazzia d'amore di Orlando.
La trama si sviluppa su tre filoni principali che si intrecciano continuamente. Il primo è l'amore di Orlando per Angelica: la principessa del Catai scatena le passioni di molti cavalieri, ma alla fine sposa Medoro, un semplice soldato. Orlando, scoprendo il loro amore, perde il senno e diventa pazzo. Solo Astolfo riuscirà a guarirlo volando sulla luna per recuperare la sua ragione.
Il secondo filone racconta l'amore tra Ruggiero e Bradamante, destinati a fondare la dinastia estense. Il mago Atlante cerca di impedire le nozze sapendo che Ruggiero morirà poco dopo il matrimonio. Ariosto moltiplica gli ostacoli: Ruggiero è pagano, deve ricevere il battesimo, viene sedotto dalla maga Alcina e attirato in palazzi incantati.
La terza trama è guerresca: la guerra di Agramante contro Carlo Magno, con l'assedio di Parigi da parte dei saraceni. Il protagonista è Rodomonte, il più valente guerriero saraceno, che alla fine duella con Ruggiero nell'episodio conclusivo del poema.
Il mondo ariostesco è dominato dal caso e dalla fortuna. Tutto è relativo, ogni valore ha il suo opposto, e l'ironia permea ogni situazione. Ariosto sa che quello che racconta è incredibile, ma proprio per questo può riflettere sulla realtà del suo tempo con distacco critico.
Punto chiave: L'Orlando Furioso non è solo un'avventura fantastica, ma uno specchio ironico della società rinascimentale e dei suoi valori in crisi.