L'Illuminismo in Italia: Origini e Caratteristiche
L'Illuminismo in Italia si sviluppò nella seconda metà del '700, proponendosi come movimento di emancipazione intellettuale e sociale. Questo periodo storico e culturale si caratterizzò per la lotta contro l'irrazionalità, l'ignoranza e le superstizioni, utilizzando la ragione come strumento principale.
Il termine "illuminismo" deriva dal concetto di "luce" che dissipa le tenebre dell'ignoranza. Sebbene il centro principale di sviluppo fosse la Francia, l'Italia vide fiorire importanti centri illuministi, in particolare a Milano e Napoli.
Highlight: I principali luoghi di diffusione del sapere illuminista in Italia furono i salotti e le "coffee houses", dove intellettuali, filosofi e scienziati si incontravano per discutere di vari argomenti.
Il giornalismo divenne uno strumento fondamentale per la divulgazione delle nuove idee, avvicinandosi a un pubblico più vasto. I principi morali e filosofici sostenuti dalla classe borghese venivano diffusi attraverso periodici e fogli volanti, che si evolveranno poi in giornali.
Example: A Milano, la rivista "Il Caffè" fu uno dei più importanti strumenti di diffusione delle idee illuministe.
L'Illuminismo napoletano si formò principalmente in ambito accademico-universitario, mentre quello lombardo si concentrò sulla divulgazione delle nuove idee a un pubblico più ampio, utilizzando efficacemente lo strumento giornalistico.