La società feudale e le lingue del Medioevo

La società feudale si articola in tre ordini principali, ciascuno con ruoli ben definiti:

1. Gli oratori (coloro che pregano)
2. I guerrieri (coloro che combattono)
3. I lavoratori (coloro che sono addetti ai lavori manuali)

Vocabolario: I cavalieri erano figli non primogeniti di signori, senza diritto all'eredità paterna, ma in grado di mantenere un cavallo.

Le lingue del Medioevo subiscono una significativa evoluzione:

• Nell'alto Medioevo, il latino è l'unica lingua scritta
• Il popolo inizia a parlare nuove lingue dette volgari
• Nel basso Medioevo, compaiono le prime opere scritte in volgare

Definizione: Le lingue volgari sono le lingue parlate dal popolo, dette anche "lingue nazionali" o "romanzate".

Esempio: Nelle città dominate da Roma, il latino viene sostituito dal "romantico" o "romanzo", termine che indicherà poi il genere letterario della narrativa cavalleresca.

La letteratura medievale italiana si sviluppa in questo contesto di transizione linguistica, con il volgare che si affianca gradualmente al latino come lingua letteraria.

Highlight: La nascita della letteratura in volgare segna un momento cruciale per la cultura medievale, aprendo nuove possibilità espressive e narrative.