Un'analisi approfondita del confronto tra Machiavelli e Guicciardini nel pensiero politico rinascimentale italiano, evidenziando le loro divergenti visioni sulla natura umana e il governo.
• Le differenze fondamentali si manifestano nella concezione del principe ideale e della natura umana
• Entrambi analizzano la situazione politica di Firenze ma giungono a conclusioni diverse
• Il pessimismo di Guicciardini si contrappone alla visione più pragmatica di Machiavelli
• La religione e lo Stato vengono interpretati in modo differente dai due pensatori
• Il concetto di "particulare" emerge come elemento distintivo del pensiero di Guicciardini