Il ritorno alla poesia: i canti pisano-recanatesi
Dopo il periodo filosofico, Leopardi ricomincia a scrivere poesie, questa volta componimenti più ampi chiamati "canti". Quando torna a Recanati, tra soggiorni a Pisa, scrive quelli che vengono definiti i canti pisano-recanatesi.
Purtroppo i suoi problemi di salute si aggravano progressivamente. Nel 1827, a Firenze, avviene un incontro storico: conosce Manzoni che era lì per "sciacquare i panni in Arno" (rivedere linguisticamente i Promessi Sposi).
Sempre a Firenze incontra Antonio Ranieri, con cui stringerà un'amicizia profondissima. Insieme scenderanno a Napoli, dove Leopardi trascorrerà gli ultimi anni della sua vita scrivendo le sue poesie più mature, tra cui "La Ginestra".
💡 Da sapere: L'amicizia con Ranieri segna l'ultimo periodo creativo di Leopardi.