Il processo e gli ultimi anni
La pubblicazione del "Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo" nel 1632 segna l'inizio dei guai per Galileo. Quest'opera confronta il sistema aristotelico-tolemaico (Terra al centro) con quello copernicano (Sole al centro), sostenendo chiaramente quest'ultimo.
Il Sant'Uffizio, il tribunale dell'Inquisizione, lo convoca a Roma e lo condanna come eretico. Galileo è costretto ad abiurare pubblicamente le sue teorie per evitare la morte, pronunciando la famosa (anche se probabilmente mai detta) frase "Eppur si muove!".
La condanna prevede il carcere a vita: prima a Siena, poi nella sua villa di Arcetri vicino Firenze, dove muore nel 1642. Nonostante tutto, continua a studiare e a scrivere fino alla fine.
Il metodo scientifico sperimentale di Galileo unisce osservazione empirica e ragione matematica, rivoluzionando completamente l'approccio alla conoscenza. Non ci si basa più solo sulle autorità del passato, ma si sperimenta e si verifica.
⚡ Ricorda: Galileo fonda il metodo scientifico moderno combinando esperimenti pratici e calcoli matematici!