Le correnti letterarie di D'Annunzio
La produzione di D'Annunzio ruota attorno a tre concetti fondamentali che devi assolutamente padroneggiare. L'Estetismo è l'idea che la vita debba diventare un'opera d'arte: tutto deve essere bello, raffinato, esclusivo. La bellezza diventa un valore assoluto, più importante della morale comune.
Il Panismo (da Pan, dio greco della natura) rappresenta la fusione totale dell'uomo con la natura. Non si tratta di semplice contemplazione, ma di una vera metamorfosi in cui il poeta diventa tutt'uno con gli elementi naturali - alberi, vento, mare.
Il Superomismo, ispirato al superuomo di Nietzsche, presenta figure eccezionali che si pongono al di sopra della morale comune. Il superuomo dannunziano è un eroe che non segue le regole della gente normale, ma crea i propri valori.
💡 Strategia di studio: Questi tre concetti li ritrovi in tutte le opere principali - usali come chiave di lettura!
"Le Laudi" rappresentano l'opera più matura, con cinque libri dal nome di stelle. Il capolavoro è "Alcyone", che racconta un'estate con Eleonora Duse attraverso il panismo più puro. "Il Piacere" presenta invece Andrea Sperelli, alter ego di D'Annunzio: un esteta inconcludente che fallisce sia nell'arte che nell'amore, diviso tra Elena Muti e Maria Ferres.