Gabriele D'Annunzio: Il Poeta-Soldato
Immagina di essere così famoso che un'intera generazione ti venera come un idolo - questo era D'Annunzio! Nato a Pescara nel 1863, questo scrittore ha vissuto una vita intensa fatta di lusso, molte amanti e debiti così tanti da doverlo far scappare in Francia.
La sua personalità era davvero unica: amava il bello, viveva nel lusso più sfrenato e aveva una grande considerazione di sé stesso. Non era solo uno scrittore, ma anche un interventista convinto durante la Prima Guerra Mondiale e successivamente un sostenitore del fascismo per il suo spirito nazionalistico.
Le sue opere principali includono romanzi come "Il piacere" e "L'innocente", le raccolte poetiche delle Laudi (del cielo, del mare, della terra, degli eroi) con il famoso "Alcyone", e le prime novelle come "Terra vergine" del 1882.
Ricorda: D'Annunzio rappresenta il decadentismo e l'estetismo - due movimenti che mettevano al centro la bellezza, i sensi e una lingua molto raffinata.