Altri complementi importanti
Questa pagina approfondisce ulteriori tipi di complementi che arricchiscono la struttura delle frasi in italiano.
Il complemento di denominazione precisa un nome proprio, rispondendo alla domanda "di quale nome?".
Esempio: La città di Roma è bellissima.
Il complemento di specificazione precisa il termine che lo precede, rispondendo alle domande "di chi?" o "di che cosa?".
Esempio: Il libro di Marco è interessante.
Il complemento di modo o maniera indica come si svolge un'azione.
Esempio: Parla con gentilezza.
Il complemento di compagnia e unione indica con chi o con cosa si compie un'azione.
Esempio: Sono uscito con gli amici.
Il complemento di mezzo o strumento indica con quale mezzo si compie un'azione.
Esempio: Ho tagliato il pane con il coltello.
Il complemento di scopo o fine indica lo scopo di un'azione, rispondendo alla domanda "a che fine?".
Esempio: Studio per imparare.
Il complemento di termine indica a chi o a che cosa è diretta l'azione espressa dal verbo, rispondendo alle domande "a chi?" o "a che cosa?".
Esempio: Ho dato un regalo a mia sorella.
Highlight: Tutti questi complementi sono esempi di complementi indiretti, che arricchiscono il significato della frase fornendo informazioni aggiuntive sull'azione o sul soggetto.
Vocabulary: Complemento indiretto: un elemento della frase che fornisce informazioni aggiuntive e non essenziali per la comprensione del significato base della frase.