Il voltafaccia dell'avvocato e il miracolo delle noci
Quando Renzo pronuncia il nome "Don Rodrigo", l'Azzeccagarbugli cambia completamente atteggiamento. Va su tutte le furie, caccia via malamente il giovane e gli restituisce persino i capponi. Anche l'avvocato, come Don Abbondio, ha troppa paura del potente signorotto.
Mentre Renzo vive questa delusione, Lucia e Agnese decidono di chiedere aiuto a Fra' Cristoforo. Arriva Fra Galdino, un frate laico che raccoglie noci per il convento. Lucia, furba, gli dona una gran quantità di noci perché vada subito al convento a chiamare Fra' Cristoforo.
Fra Galdino racconta il miracolo di Padre Macario: un frate aveva salvato un noce sterile promettendo al proprietario un raccolto straordinario. L'uomo morì prima del raccolto e il figlio, avaro, si rifiutò di dare al convento la parte promessa. Quando andò a controllare le noci nel granaio, trovò solo foglie secche!
La storia del miracolo dimostra che chi non rispetta gli impegni con la Chiesa viene punito. È un messaggio di speranza per chi, come i nostri protagonisti, cerca giustizia.
💡 Simbolismo: Il miracolo delle noci rappresenta la giustizia divina che punisce gli avari e premia i generosi - un tema che attraversa tutto il romanzo.