La trasformazione di Dante
Le parole di Virgilio hanno un effetto immediato e potentissimo su Dante. Il poeta usa una similitudine bellissima: come i fiorellini chiusi dal gelo notturno si aprono e si drizzano quando arriva il sole del mattino, così Dante si rinvigorisce completamente.
"O donna pietosa che mi soccorse!", esclama Dante rivolgendosi a Beatrice. Poi ringrazia Virgilio per aver obbedito così prontamente alle parole di lei. Il coraggio torna prepotente nel suo cuore e dichiara di essere tornato al proposito iniziale.
"Ora va, che un sol volere è d'ambedue: tu sei la mia guida, il mio signore, il mio maestro", dice Dante con rinnovata determinazione. E così, dopo che Virgilio si mette in cammino, anche lui intraprende il "cammino alto e silvestro" - il percorso difficile e selvaggio verso l'Inferno.
💡 Messaggio chiave: Questo canto ci insegna che nei momenti di dubbio, ricordare chi ci ama e ci sostiene può darci la forza per affrontare qualsiasi sfida!