Le Rime e le Strofe
Le rime nascono quando le parole finali di due o più versi hanno suoni simili - e no, non devono essere identiche per forza! Le rime perfette hanno vocali e consonanti uguali, mentre quelle imperfette si dividono in assonanza solovocaliuguali,come"amore/sole" e consonanza (solo consonanti uguali).
I schemi di rima hanno nomi precisi: baciata (AABBCC), alternata (ABAB), incrociata (ABBA) e altre combinazioni più complesse. Imparare questi schemi ti aiuta a riconoscere subito la struttura di una poesia.
Le strofe sono gruppi di versi separati da spazi bianchi. Il sonetto, nato in Sicilia con Jacopo da Lentini, è la forma più famosa con le sue 14 righe. La canzone invece ha strofe variabili chiamate "stanze" e si chiude con un "congedo".
Le figure di suono come l'alliterazione (ripetizione di suoni), l'onomatopea (imitazione di rumori) e la paronomasia (parole simili nel suono ma diverse nel significato) rendono la poesia più espressiva e memorabile.
💡 Ricorda: Il linguaggio denotativo descrive fatti oggettivi, quello connotativo esprime il punto di vista personale del poeta!