La Lupa - Passione e tragedia in Sicilia
La Lupa è una delle novelle più intense di Verga, dove la protagonista femminile domina completamente la scena. Gnà Pina, soprannominata "la Lupa", è una figura quasi diabolica che sconvolge la tranquilla vita di paese con la sua sensualità animalesca.
La trama è un triangolo mortale: la Lupa è ossessionata da Nanni, un giovane bracciante innamorato di sua figlia Maricchia. Con un piano diabolico, la donna fa sposare i due giovani ma li costringe a vivere in casa sua, per poter sedurre Nanni.
La tensione erotica cresce fino all'esplosione finale. Nanni, tormentato da questa passione che considera una maledizione, non trova altra via d'uscita se non uccidere la Lupa. Il finale brutale chiude una storia dove l'amore si trasforma in ossessione distruttiva.
Verga usa metafore animalesche e diaboliche per descrivere la protagonista, creando un personaggio indimenticabile che rappresenta la forza primitiva e incontrollabile della passione.
💡 Simbolismo: Il soprannome "Lupa" non è casuale - nella cultura popolare, la lupa rappresenta la fame insaziabile, sia di cibo che di sesso.