Satana: L'Angelo Caduto
Satana è senza dubbio il personaggio più affascinante di tutto il poema. Un tempo era Lucifero, l'angelo di luce, il preferito di Dio: bello, intelligente, potente e profondamente devoto al suo Creatore.
Il suo problema? Un orgoglio smisurato che si trasformò in arroganza fatale. Quando Dio scelse Suo Figlio come successore invece di lui, Lucifero si sentì tradito e umiliato. Questa delusione lo portò a organizzare una ribellione che coinvolse molti altri angeli.
Dopo la sconfitta e la caduta nell'Inferno, Satana mantenne intatte la sua forza di volontà e il suo orgoglio. Non si pentì mai, non si arrese mai, continuando a sfidare Dio nonostante la dannazione eterna. Commise quello che Milton definisce il "peccato di ubris": voler essere uguale a Dio.
💡 Chiave di lettura: Satana rappresenta la ribellione dell'individuo contro l'autorità, un tema molto sentito nell'epoca di Milton!