L'Uomo, il Tempo e il Male
Agostino scopre che l'uomo ha una struttura trinitaria (memoria, intelligenza, volontà) che riflette la Trinità divina. Questo ci rende capaci di cercare Dio, ma non garantisce che lo troviamo - possiamo scegliere di vivere "secondo la carne" o "secondo lo spirito".
Il peccato non è qualcosa di positivo che Dio ha creato, ma una "privazione dell'essere" - come l'oscurità che è solo assenza di luce. Quando l'uomo si allontana da Dio, si allontana dall'essere stesso.
Una delle intuizioni più moderne di Agostino riguarda il tempo. Dio vive nell'eternità (senza tempo), mentre noi viviamo nella "distentio animi": il presente come attenzione, il passato come memoria, il futuro come attesa. Il tempo esiste solo nell'anima umana!
Anche il male è solo privazione: i mali metafisici sono limiti naturali, quelli fisici sono conseguenze del peccato originale, quelli morali dipendono dalle nostre scelte sbagliate. Dio crea solo il bene.
💡 Ricorda: Il tempo non è un contenitore vuoto, ma il modo in cui la nostra coscienza organizza l'esperienza.