Il Naturalismo Rinascimentale e Bernardino Telesio
Nel '500 nasce una nuova corrente di pensiero che cambierà per sempre il modo di vedere la natura. Il naturalismo rinascimentale segna il passaggio da uno studio dell'uomo isolato a una ricerca che abbraccia tutto il mondo naturale.
I filosofi iniziano a studiare la natura come un organismo vivente pieno di forze misteriose. Per capire queste forze, si dedicano all'astrologia (che collegava i movimenti celesti agli eventi terrestri) e all'alchimia - sì, quella della pietra filosofale e della trasformazione del piombo in oro!
Bernardino Telesio critica duramente Aristotele nel suo "De rerum natura". La sua idea rivoluzionaria? La natura va studiata con i suoi principi immanenti, non cercando spiegazioni divine. Individua tre principi fondamentali: caldo (che dilata e muove), freddo (che condensa e blocca) e materia (che viene plasmata dai primi due).
La teoria più affascinante di Telesio è la sensibilità universale: ogni cosa in natura percepisce ciò che la conserva o la distrugge. Anche l'anima umana è materiale e destinata a morire - anche se per non scontrarsi con la Chiesa, ammette l'esistenza di un'anima immortale.
💡 Ricorda: Telesio vuole spiegare la natura attraverso la natura stessa, non attraverso cause divine!