Il Dibattito tra Dialettici e Antidialettici
Nel IX secolo nasce un dibattito che spacca i filosofi cristiani in due: come si rapportano ragione e fede? I dialettici credono che tutto ciò in cui crediamo per fede possa essere spiegato con la ragione. Al contrario, gli antidialettici sostengono che la ragione non solo non può spiegare la fede, ma può addirittura contaminarla.
Anselmo d'Aosta interviene criticando entrambe le posizioni. Ai dialettici rimprovera l'eccessiva fiducia nella ragione, agli antidialettici il rifiuto totale di usarla. La sua soluzione? La ragione è subordinata alla fede, ma può essere un utile strumento per comprenderla meglio.
Per Anselmo la fede è sempre la premessa di ogni conoscenza. Tuttavia, questo non significa che dobbiamo rinunciare a ragionare - anzi, la ragione può aiutarci a rafforzare la nostra comprensione della fede.
Punto chiave: Anselmo trova il giusto equilibrio - né troppa ragione, né troppo poca!