I tre stadi dell'esistenza
Immagina la vita come un percorso attraverso tre modi diversi di esistere. Kierkegaard identifica tre stadi fondamentali che ogni persona può attraversare.
Lo stadio estetico rappresenta chi vive solo per il piacere immediato. L'esempio perfetto? Don Giovanni di Mozart, che seduce ogni donna ma non trova mai soddisfazione duratura. Questo tipo di persona rifiuta impegni e responsabilità, cercando sempre nuove avventure.
Lo stadio etico porta stabilità e responsabilità. Qui la figura centrale è il marito fedele che ha scelto di "scegliere" e si assume le sue responsabilità. La continuità e la fedeltà caratterizzano questa fase, ma anche questa porta alla fine a un senso di pentimento.
Lo stadio religioso nasce quando ci rendiamo conto della nostra piccolezza. Come Abramo che accetta di sacrificare Isacco, l'uomo di fede abbandona la logica morale comune per seguire il comando divino, creando un rapporto privato e diretto con Dio.
💡 Attenzione: Secondo Kierkegaard, solo lo stadio religioso offre una vera soluzione alla disperazione umana.