La formazione filosofica di Marx
La formazione filosofica di Karl Marx affonda le sue radici nell'idealismo hegeliano e nel materialismo di Feuerbach, pur sviluppando una prospettiva originale e critica. Marx riprende da Hegel la concezione dialettica della realtà come processo dinamico mosso da contraddizioni, ma rifiuta il suo "misticismo logico" che trasforma la realtà concreta in manifestazione dello Spirito assoluto.
Highlight: Marx opera un "capovolgimento" della dialettica hegeliana, applicandola non più all'Idea astratta ma ai processi materiali e socio-economici.
Dal materialismo di Feuerbach, Marx riprende la critica alla religione come proiezione dell'essenza umana, estendendola però alla sfera politica ed economica. La filosofia marxiana si caratterizza per l'unione di teoria e prassi rivoluzionaria, mirando non solo a interpretare il mondo ma a trasformarlo concretamente.
Definizione: Il materialismo storico è la concezione marxiana secondo cui lo sviluppo storico è determinato in ultima istanza dai fattori economici e produttivi.
Oltre alle influenze filosofiche tedesche, Marx studia approfonditamente l'economia politica classica Smith,Ricardo e il socialismo utopistico Saint−Simon,Proudhon, sviluppando una critica radicale del sistema capitalistico e delle sue contraddizioni interne.