La vita di Dante Alighieri
Dante nasce a Firenze nel 1265 da una famiglia nobile e la sua vita viene sconvolta da due eventi cruciali: l'incontro con Beatrice e l'esilio politico. A soli 9 anni incontra Bice di Folco Portinari (Beatrice), che diventerà la sua musa ispiratrice e alla quale dedicherà la Vita nuova.
La sua vita sentimentale segue le convenzioni dell'epoca: sposa Gemma Donati nel 1285 per un matrimonio combinato dalle famiglie, non per amore. Nel frattempo, continua a scrivere poesie d'amore per Beatrice, entrando nel movimento stilnovista insieme ad altri poeti come Cavalcanti.
Dopo la morte di Beatrice nel 1290, Dante si dedica alla politica fiorentina. Si schiera con i guelfi bianchi (che volevano l'indipendenza di Firenze dal Papa) contro i guelfi neri (che cercavano l'appoggio papale). Nel 1302 viene condannato all'esilio con false accuse di corruzione e non tornerà mai più a Firenze.
Ricorda: L'esilio di Dante, anche se tragico per lui, è stato fondamentale per la letteratura italiana perché durante questi anni ha scritto la Divina Commedia.