Cogito ergo sum: la certezza che cambia tutto
Ecco il momento più famoso della filosofia! Dopo aver dubitato di tutto (magari un genio maligno ci inganna!), Cartesio trova l'unica cosa indubbiabile: "Cogito ergo sum" - penso quindi sono.
Se dubito, significa che sto pensando. E se penso, allora esisto sicuramente! Non come corpo fisico, ma come res cogitans (sostanza pensante). Questa è la base su cui costruire tutto il resto.
Da qui nasce il famoso dualismo cartesiano. L'uomo è fatto di due sostanze: la res cogitans (anima, spirito, pensiero) che è libera, immateriale e inestesa, e la res extensa (corpo, materia) che è meccanica, estesa e determinata.
Il collegamento tra anima e corpo? La ghiandola pineale nel cervello! Da qui nascono le azioni volontarie (comandate dall'anima) e le passioni involontarie (emozioni meccaniche). L'uomo saggio controlla le proprie passioni con la volontà.
💡 Differenza chiave: Gli animali sono solo res extensa (macchine), l'uomo ha anche res cogitans (ragione).