Trasporti Cellulari: Passivi e Attivi
I trasporti cellulari si dividono in due categorie principali: trasporto attivo e passivo. Questa distinzione è fondamentale per comprendere come le cellule gestiscono l'ingresso di nutrienti e l'uscita di sostanze di scarto. Il trasporto passivo avviene senza consumo di energia ATP e segue il gradiente di concentrazione. Include tre meccanismi principali: la diffusione semplice, la diffusione facilitata e l'osmosi.
La diffusione semplice permette il passaggio di molecole direttamente attraverso la membrana plasmatica, da una zona di maggiore concentrazione a una di minore concentrazione. Questo processo è spontaneo e non richiede l'intervento di proteine di trasporto.
Esempio: L'ossigeno O2 e l'anidride carbonica CO2 attraversano la membrana cellulare per diffusione semplice.
La diffusione facilitata avviene attraverso proteine transmembrana specializzate. Questo meccanismo è essenziale per il passaggio di molecole più grandi o con carica ionica che non potrebbero attraversare facilmente la membrana da sole.
Highlight: Ogni proteina di trasporto è specializzata per una specifica sostanza, garantendo un controllo preciso sul passaggio di molecole.
Esempio: Il glucosio e ioni come calcio Ca2+, sodio Na+ e potassio K+ utilizzano la diffusione facilitata per entrare o uscire dalla cellula.
Vocabulary: Trasporto cellulare riassunto - Una sintesi dei meccanismi che le cellule utilizzano per scambiare sostanze con l'ambiente circostante.