La teoria degli urti
Le molecole sono sempre in movimento e si scontrano continuamente. Secondo la teoria degli urti, affinché una reazione avvenga, le molecole devono collidere con sufficiente energia e con il giusto orientamento. Solo gli urti efficaci portano alla formazione di prodotti.
La velocità di reazione aumenta con la temperatura perché le molecole si muovono più velocemente e possiedono maggiore energia cinetica, aumentando la probabilità di urti efficaci. Anche la concentrazione dei reagenti influenza la velocità, poiché più molecole significano più collisioni possibili.
I catalizzatori funzionano orientando le molecole in modo che si scontrino efficacemente, riducendo l'energia di attivazione necessaria per la reazione. L'energia di attivazione rappresenta la barriera energetica che le molecole devono superare per reagire.
🔍 Non tutte le reazioni avvengono in un singolo stadio! Molte reazioni complesse si svolgono attraverso stadi successivi, ciascuno con la propria velocità.
Il meccanismo di reazione descrive questi stadi intermedi. Ad esempio, una reazione come A+B+C→D potrebbe avvenire in due stadi:
- A+B→AB (stadio lento)
- AB+C→D (stadio veloce)
La velocità dell'intera reazione è determinata dallo stadio più lento, chiamato stadio limitante. Nell'esempio, la velocità dipenderebbe solo dalle concentrazioni di A e B (primo stadio), rendendo C irrilevante per l'equazione cinetica complessiva.