Firenze e l'antichità classica
Firenze diventa la capitale artistica d'Europa nei primi decenni del '400, grazie soprattutto alla famiglia dei Medici e a Lorenzo il Magnifico. È qui che nasce l'Umanesimo, il movimento culturale che riscopre i testi greci e latini dimenticati nel Medioevo.
Gli artisti del Quattrocento cambiano completamente approccio: non copiano più semplicemente le forme antiche, ma le studiano come veri documenti storici. Vogliono capire come funzionavano le tecniche costruttive romane per superarle.
Leon Battista Alberti, il più importante teorico dell'epoca, è convinto che gli artisti della sua generazione siano addirittura superiori agli antichi maestri. I taccuini degli artisti si riempiono di schizzi e studi dall'antico, creando un archivio di conoscenze che alimenterà tutto il Rinascimento.
Ricorda: L'Umanesimo non è solo nostalgia del passato, ma voglia di superarlo studiandolo scientificamente!