Membrana plasmatica

Didascalia alternativa:

passaggio può avvenire senza apporto di energia dalla cellula (trasporto passivo) o con l'impiego di energia chimica (attivo). Il processo che determina la diffusione delle molecole d'acqua (solvente) attraverso una membrana permeabile è detto osmosi. Il movimento del solvente avviene in modo da equilibrare la concentrazione nei due compartimenti, ovvero il solvente passa dal compartimento a minore concentrazione di soluto verso una regione a maggior concentrazione di soluto, quindi a differenza di quanto accade nel processo di osmosi inversa, dove invece il solvente passa dal compartimento a maggiore concentrazione di soluto verso una regione a minore concentrazione di soluto. Il soluto con maggiore concentrazione è detta ipertonica mentre quella con minore concentrazione è definita ipotonica. Se invece hanno la stessa concentrazione allora si appellano isotoniche. Molte molecole riescono ad attraversare le membrane grazie alle proteine di trasporto che si trovano nel doppio strato fosfolipidico. Quando queste proteine permettono ad una sostanza di passare secondo il suo grado di concentrazione, si parla di diffusione facilitata. Quest'ultima è un tipo di trasporto passivo perché non richiede energia. La diffusione facilitata è compiuta da diversi zuccheri, amminoacidi, ioni e acqua. SOMMARIO: 1. FOSFOLIPIDI: sostanze contenenti acido fosforico presenti nelle uova, nel tessuto muscolare e nervoso, nel fegato e nei reni; 2. TRASDUZIONE DEL SEGNALE: È UN FENOMENO CHE AVVIENE QUANDO UNA MOLECOLA DI SEGNALE ESTERNA VA AD ATTIVARE UNO SPECIFICO RECETTORE CELLULARE DENTRO O FUORI LA CELLULA. QUESTO RECETTORE VA AD ATTIVARE UNA VIA BIOCHIMICA DENTRO LA CELLULA, CREANDO UNA RISPOSTA CELLULARE; 3. TRASPORTO DI MOLECOLE: CI SI RIFERISCE A DIVERSI PROCESSI ATTRAVERSO I QUALI LA CELLULA È IN GRADO DI PERMETTERE L'ATTRAVERSAMENTO DELLE MEMBRANE BIOLOGICHE ALLE MOLECOLE CHE NON SONO IN GRADO DI DIFFONDERVI AUTONOMAMENTE; 4. ESOCITOSI: MECCANISMO DI CESSIONE DI SOSTANZE ALL' ESTERNO DELLA CELLULA. Ritornando al discorso del passaggio attivo, aggiungiamo che l'energia utilizzata proviene dalle molecole ATP (adenosina trifosfato). Esistono tre principali modalità di trasporto attivo: ■ Uniporto: quando le proteine trasferiscono un solo tipo di molecola (glucosio) in un'unica direzione; Simporto: quando le proteine trasferiscono due sostanze contemporaneamente nella stessa direzione; I ■ Antiporto: quando le proteine trasportano due molecole diverse in direzioni opposte : una verso l'interno e l'altra verso l'esterno. Le cellule sono in grado di esportare proteine o polisaccaridi, grazie all'esocitosi. L'endocitosi è il processo di trasporto inv grazie al quale la cellula può importare materiali utili di grandi dimensioni. Si possono distinguere tre tipi di endocitosi: 1. Fagocitosi: è la capacità posseduta da diverse cellule di ingerire materiali estranei e di distruggerli; 2. Pinocitosi: si definisce l'assunzione di piccole quantità liquide di matrice extracellulare e delle sostanze disciolte al suo interno, tramite la formazione di vescicole; 3. Endocitosi mediata da recettori: qui la cellula riconosce il materiale da ingerire mediante proteine di membrana. SOMMARIO: 1. FOSFOLIPIDI: sostanze contenenti acido fosforico presenti nelle uova, nel tessuto muscolare e nervoso, nel fegato e nei reni; 2. TRASDUZIONE DEL SEGNALE: È UN FENOMENO CHE AVVIENE QUANDO UNA MOLECOLA DI SEGNALE ESTERNA VA AD ATTIVARE UNO SPECIFICO RECETTORE CELLULARE DENTRO O FUORI LA CELLULA. QUESTO RECETTORE VA AD ATTIVARE UNA VIA BIOCHIMICA DENTRO LA CELLULA, CREANDO UNA RISPOSTA CELLULARE; 3. TRASPORTO DI MOLECOLE: CI SI RIFERISCE A DIVERSI PROCESSI ATTRAVERSO I QUALI LA CELLULA È IN