La Seconda Guerra d'Indipendenza (1859)
Tutto iniziò con una mossa diplomatica geniale: nel giugno 1858, Cavour incontrò segretamente Napoleone III a Plombières, in Francia. L'accordo era semplice ma efficace: se l'Austria avesse attaccato il Piemonte, la Francia sarebbe intervenuta al fianco dei piemontesi.
Cavour però non aspettò che l'Austria facesse la prima mossa. Provocò deliberatamente gli austriaci fino a quando, il 26 aprile 1859, l'Austria dichiarò guerra al Piemonte. Era esattamente quello che Cavour voleva: ora la Francia doveva mantenere la promessa!
La guerra portò risultati importanti ma anche delusioni. I sovrani italiani dovettero tornare sui loro troni dopo gli accordi di Villafranca, causando enormi proteste. Cavour era così arrabbiato che si dimise da primo ministro, anche se poi tornò al suo posto.
💡 Ricorda: Questa guerra fu fondamentale perché nel 1860 nacque un nuovo Regno sabaudo molto più grande, che comprendeva Piemonte, Liguria, Sardegna, Lombardia, Emilia-Romagna e Toscana. L'Italia unita stava prendendo forma!