La nascita della Repubblica e i suoi governanti
Quando i patrizi cacciarono gli Etruschi nel 510 a.C., decisero di non affidare più tutto il potere a una sola persona. Nasce così la Repubblica romana, un sistema molto più equilibrato e organizzato.
I consoli diventano i veri capi dello Stato romano. Hanno l'imperium, cioè un potere enorme che include decidere di vita o morte sui cittadini, amministrare la giustizia e convocare senato e comizi. Per evitare abusi, sono sempre due e restano in carica solo un anno, con il potere di veto reciproco.
Accanto ai consoli lavorano altri magistrati specializzati: i pretori per la giustizia, i questori per le finanze pubbliche, gli edili per l'ordine e gli spettacoli, i censori per il censimento e il controllo della morale pubblica.
💡 Ricorda: Solo chi aveva seguito il cursus honorum (soldato → questore → pretore → console) poteva fare carriera politica!